Marte: nuove inquietanti scoperte sul Pianeta Rosso

Marte non finisce più di sorprendere mostrandoci ogni giorno nuovi particolari che aggiungono mistero ed incredulità, nuovi aspetti inquietanti che ci dicono che il Pianeta Rosso forse non è poi così morto e disabitato come si è sempre creduto.

Cupola su Marte
Cupola su Marte

Le foto che ci giungono dal Mars Rover Opportunity che sta esaminando il suolo di Marte ci sorprendono ma allo stesso tempo ci convincono sempre più che il Pianeta Rosso un tempo era popolato da una civiltà che, forse, esiste ancora. Da anni si ipotizza infatti l’esistenza di una civiltà sotto la desolata superficie marziana, intere città collegate tra loro attraverso una fitta rete di gallerie e sottopassaggi che si snodano nel sottosuolo del pianeta. Dopo le foto di probabili rovine ed oggetti strani, dopo avere trovato anche l’acqua dove si riteneva impossibile ci fosse, ecco nuove sorprese fotografiche dal suolo marziano. Una foto del rover americano ci mostra quella che sembra una cupola, evidente, ben definita, non può essere considerata una formazione naturale per via della sua peculiare forma che si differenzia notevolmente dalle vicine rocce. Se si osserva più da vicino la cupola, si può’ notare delle piccole incavature che sembrano estendersi lungo l’intero perimetro della struttura. Questa strana cupola potrebbe essere un accesso per il mondo sotterraneo di Marte?  L’esistenza di cupole su Marte potrebbe rappresentare la prova che qualcuno, in un remoto passato, le possa aver costruite intenzionalmente e che forse le sta ancora utilizzando. Sebbene si susseguano smentite dalla Nasa, su Marte sembra nascondersi veramente qualcosa di inquietante.

Struttura cilindrica su Marte
Struttura cilindrica su Marte

A testimoniare questa ipotesi, c’è da riferire di un’altra inquietante scoperta passata sotto silenzio. La clamorosa scoperta è stata fatta su Google Mars da David Martines un astronomo dilettante americano nel 2011. David Martines, analizzando le scansioni di Google Mars, ha scoperto quello che sembrerebbe un edificio bianco e lungo sulla superficie di Marte, questa struttura cilindrica è di 210 x 45 metri ed è di colore bianco con strisce blu e rosso. Martines, onde evitare di essere additato come un visionario, ha registrato un video (poi postato sul suo canale Youtube) ed anche fornito le coordinate della sua scoperta contattando la NASA, ma non hai mai ricevuto una risposta. Le coordinate sono: 71°49’19.73″N 29°33’06.53″W, per chi volesse approfondire.

Marte è lì, sembra arido e freddo ma non lo è, quello che si sta scoprendo, anche se a livello sonde automatiche, ci parla di un pianeta con una storia geologica importante, di una civiltà che l’ha abitato e che forse ancora lo abita. La verità è là fuori e deve ancora essere scoperta, auspicando che la Nasa poi non nasconda le scoperte fatte.

 

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