Una scoperta sensazionale, un’antica meridiana, è stata fatta in Italia da archeologi dilettanti che hanno trovato un sito equivalente alla nota Stonehenge. Gli archeologi dilettanti hanno fatto la scoperta mentre mappavano dei bunker della seconda guerra mondiale. L’antica meridiana è stata scoperta vicino alla città di Gela e si crede che risalga a circa il 6000 a.C.

La scoperta è avvenuta per caso, un gruppo di amici si sono imbattuti in un sito antico che risale a migliaia di anni fa, considerato come l’equivalente italiano di Stonehenge in termini di importanza. La scoperta è stata fatta nei pressi nella città di Gela, una città della Sicilia, la più grande per area e popolazione sulla costa meridionale dell’isola. La città fu fondata intorno al 688 a.C. da coloni provenienti da Rodi e Creta, 45 anni dopo la fondazione di Siracusa. La scoperta è già stata confermata da esperti ed è considerata come una grande scoperta che aiuterà gli esperti a capire la preistoria come mai prima. La Stonehenge italiana è già stata definita come la “Stonehenge siciliana”.
Un gruppo di amici con la passione per l’archeologia stavano effettuando delle ricerche quando si sono imbattuti in una scoperta che si ricorderanno per molto tempo. Gli scienziati hanno finora confermato che la “Stonehenge italiana” è una meridiana, che secondo gli esperti risale al 6000 a.C. Per confermare la scoperta, gli scienziati hanno utilizzato un droni GPS, macchine fotografiche, e bussola al fine di verificare se la meridiana è ancora in funzione, scoprendo che anche oggi determina con precisione le stagioni. Esperti specializzati in Archeoastronomia hanno studiato il ritrovamento per tre mesi, completando il lavoro il 3 gennaio 2017. Gli esperti hanno collegato il sito recentemente scoperto in Italia a Stonehenge, uno dei luoghi storici più significativi e misteriosi situato in Inghilterra. Questo antico complesso, è considerato come una delle antiche meraviglie del mondo e si crede risalga a circa il 3000 a.C.
Giuseppe La Spina, uno dei membri del gruppo che ha fatto la scoperta, ha detto: “Fare una scoperta archeologica è di per sé un evento importante, ma scoprire uno dei reperti più sensazionali degli ultimi anni mi riempie di orgoglio”. Gli archeologi hanno dichiarato che la scoperta di questa antica meridiana apre numerose possibilità e credono che altri reperti storicamente più significativi possono essere nascosti nel sito.